Nuovi modelli di governance pubblico-privata:
a Perugia GAIA studia la sicurezza sismica e le aree urbane della città

Il contesto

Il Comune di Perugia ha messo a punto un progetto di collaborazione pubblico-privata, ideato per rendere le città più sicure e resilienti. Il progetto GAIA – Green Areas and Seismic Observatories, finanziato da Regione Umbria, affronta due sfide cruciali per le città contemporanee:
la sicurezza sismica e la gestione sostenibile delle aree verdi urbane.
E GAIA, ha guadagnato il riconoscimento di buona pratica grazie al modello di governance condivisa proposto: una triangolazione in cui l’Università trasferisce conoscenza, le imprese sviluppano soluzioni tecnologiche e innovative e il comune mette a disposizione gli spazi
che amministra come campo di sperimentazione.

Il progetto

GAIA è un modello di collaborazione pubblico-privata che integra competenze e risorse del Comune di Perugia, dell’Università degli Studi di Perugia (Dipartimenti di Ingegneria e di Fisica e Geologia) e di imprese innovative del territorio (TeamDev S.r.l., WisePower S.r.l.).
Il progetto risponde ai bisogni strategici di monitoraggio del rischio sismico sugli edifici e gestione delle aree verdi con un approccio data-driven.

Il cuore tecnologico del sistema è costituito da:

• Una rete di sensori wireless, autoalimentati e a impatto zero (accelerometri, inclinometri, GPS) capaci di rilevare vibrazioni, inclinazioni e spostamenti.
• Una piattaforma Decision Support System (DSS) basata su cloud ed edge computing, che analizza i dati in tempo reale.
• Un’infrastruttura che integra tecnologie IoT, connettività 5G, protocolli di comunicazione avanzati e algoritmi predittivi.

La prima applicazione di GAIA si è concretizzata con l’osservatorio prototipale, uno strumento dedicato al monitoraggio strutturale di due edifici scolastici, in cui i sensori intelligenti controllano costantemente lo stato della struttura,
segnalando in tempo reale anomalie o movimenti. GAIA verrà successivamente integrato nel gemello digitale della città, realizzato da WiseTown per il Comune di Perugia affinchè l’amministrazione comunale possa gestire
in una sola piattaforma anche l’osservatorio sismico e l’osservatorio del verde urbano.

I risultati

I vantaggi di GAIA superano la dimensione tecnologica e toccano aspetti fondamentali della governance e del benessere della comunità.

• Miglioramento del monitoraggio del territorio e della manutenzione del patrimonio pubblico;
• manutenzione predittiva e interventi rapidi sulla sicurezza degli edifici scolastici;
• potenziamento della capacità di intervento e della sicurezza urbana grazie al monitoraggio dinamico;
• miglioramento dell’efficienza amministrativa, con processi decisionali supportati da dati;
• supporto alla Protezione Civile e ai servizi comunali tramite l’accesso a dati aggiornati e affidabili.
• qualità della vita rafforzata da servizi pubblici più affidabili e trasparenti.
  

Le tecnologie

• Sensori IoT wireless autoalimentati (accelerometri, inclinometri, GPS);
• connettività 5G e protocolli di comunicazione avanzati;
• piattaforma DSS (Decision Support System) basata su Cloud ed Edge Computing;
• algoritmi predittivi per l’analisi in tempo reale;
• integrazione con Gemello Digitale di WiseTown per il monitoraggio dinamico.

Fattori chiave del progetto

• Collaborazione pubblico-privata: unione di competenze di amministrazione, università e imprese;
• innovazione al servizio del bene pubblico; 
• sicurezza e prevenzione: monitoraggio in tempo reale del rischio sismico e della stabilità del verde urbano;
• replicabilità e scalabilità: strumento digitale integrato trasferibile ad altri contesti urbani;
• approccio data-driven: processi decisionali supportati da dati concreti e tempestivi.

Conclusione

GAIA dimostra che la vera buona pratica risiede nel metodo: un partenariato innovativo e orientato al bene comune. Integrando sensori autoalimentati e piattaforme digitali avanzate con una governance collaborativa,
il Comune di Perugia ha creato un modello di smart city che rafforza in modo significativo sicurezza urbana, resilienza e qualità della vita, candidandosi a essere un punto di riferimento nazionale per l’applicazione delle collaborazioni pubblico-private.

Approfondimenti:

Rassegna stampa progetto Gaia
Rassegna stampa progetto Gaia – II parte