Ente

Centro Disturbi Cognitivi e Demenze - Ausl di Modena
La telemedicina per migliorare la vita delle persone con demenza: il progetto “Avia Pervia Nurse + OT
Il contesto
Gestire la demenza nelle fasi moderate-avanzate è una sfida complessa da affrontare, sia per i pazienti che per i loro caregiver. Per questo, l’Unità operativa complessa Disturbi cognitivi e demenze dell’AUSL di Modena ha lanciato il progetto “Avia Pervia Nurse + OT”. Basato su trattamenti consolidati negli Stati Uniti e alle esigenze del contesto italiano, il progetto ha come obiettivo il miglioramento della qualità di vita dei pazienti e la riduzione del carico assistenziale di chi li aiuta.
Il progetto
Il progetto propone un programma non farmacologico che integra il lavoro di infermieri e terapisti occupazionali, sia a domicilio che da remoto, per alleggerire il supporto richiesto ai caregiver e migliorare l’autonomia delle persone con demenza nelle attività quotidiane. La tecnologia è un’indispensabile alleata: l’impiego della teleassistenza permette di monitorare i pazienti a distanza, garantendo una comunicazione continua e tempestiva tra sanitari e familiari. Questo approccio contribuisce a ridurre il rischio di ospedalizzazione e facilita l’accesso alle cure. Infine è significativo scoprire come i benefici si estendano oltre i singoli nuclei familiari: il progetto contribuisce infatti a rendere i servizi sanitari più efficienti, migliorando così il benessere dell’intera comunità.
Gli orizzonti
ll progetto punta a diventare un modello di riferimento a livello nazionale per il trattamento della demenza. Nei prossimi mesi, verrà avviato uno studio di implementazione per valutarne l’efficacia attraverso indicatori di performance, come la qualità della vita dei pazienti, il carico assistenziale dei caregiver e la loro soddisfazione. Un passo importante verso una sanità a misura di persona.